sabato 11 dicembre 2010

COSTRUIRE LA RETE INTEGRATA DEI SERVIZI SOCIALI

Costruire la rete integrata dei servizi sociali e potenziare l'ufficio di piano, questi i capisaldi del nostro piano sociale di zona approvato dalla regione Campania.Con l'appprovazione dei 4 regolamenti in consiglio comunale le nuove politiche sociali, nel nostro ambito, stanno prendendo una faccia nuova.Un iter complesso ma doveroso per costruire servizi sociali a misura di cittadino e che rispondano sempre di più a quello che la legge prevede.
AFFIDO FAMILIARE-SEGRETARIATO SOCIALE E PORTA UNITARI D'ACCESSO questi i nuovi servizi che, una volta potenziato l'organico dell'ambito attraverso la short list che apriremo in questi giorni,saranno attivati nel nostro ambito.A completare la nuova rete di servizi ci sarà il centro per le famiglie finanziato dalla legge 296-06.Questi servizi si vanno ad aggiungere ai servizi che, come ambito, abbiamo mantenuto inalterati malgrado i pesanti tagli al fondo nazionale politiche sociali,come l'assistenza domiciliare integrata ai disabili e agli anziani fragili e l'assistenza specialistica ai bambini disabili nelle scuole dell'obbligo.
Il nostro obbiettivo è dare cittadinanza e non assistenzialismo alle fasce sociali che vivono in uno stato socio-ambientale complesso. In questi dieci mesi abbiamo fatto un lavoro duro di riorganizzazione insieme ai dirigenti del nostro comune che non hanno fatto mancare il loro prezioso contributo e, per questo, possiamo ritenerci soddisfatti. Nel primo anno di mia gestione della delega alle politiche sociali ho puntato, insieme al limitatissimo organico dell'ufficio di piano, alla gestione morigerata dei fondi per non interrompere servizi fondamentali per i nostri anziani e disabili e, allo stesso tempo, ho voluto radicalmente programmare la riorganizzazione dell'ufficio di piano, che ha assolutamente bisogno di figure professionali per mettere in campo le nuove sfide che le nuove normative richiedono,  e per costruire anche nel nostro ambito una rete di servizi e una presa in carico degli utenti che hanno bisogna di assistenza di qualità. Costruire una citta' solidale è il nostro intento.Per farlo coinvolgeremo ancora di piu le organizzazioni del terzo settore e del volontariato che quotidianamente operano sul nostro territorio, e che dovranno fungere da antenne sociali connettendosi e collaborando con il nuovo e potenziato ufficio di piano. Un impresa difficile ma che caparbiamente abbiamo accettato e che sono sicuro nel corso del 2011 porterà i suoi frutti e i suoi benefici alla città di sotto.

Antonio Corcione.

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